About me - Giancarlo Bartolini Photography

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About me





Ricordo con piacere la mia prima reflex, per quel periodo a pellicola, le prime immagini, i libri ed i manuali letti per apprendere la tecnica e l'importanza dei concetti base, come l'esposizione, utilizzando il rapporto tempo/diaframmi e la lunghezza delle focali per comporre l’immagine.

Ho letto diversi libri e manuali, fra questi ricordo uno splendido volume ricco di fantastiche immagini del noto fotografo naturalista John Shaw. Le sue foto sono tuttora un riferimento, sono state probabilmente quelle che mi hanno spinto ed avvicinato al genere della fotografia paesaggistica.

Nel 2005 ho ripreso a fotografare con le reflex digitali e di conseguenza ho iniziato la mia esperienza con la "camera bianca" utilizzando, a questo scopo, diversi software di elaborazione immagini per poi soffermarmi definitivamente su Lightroom.

Trascorso il periodo iniziale di sperimentazione e migliaia di scatti in JPG, per le mie immagini ora utilizzo esclusivamente il formato RAW il quale mi permette d’avere a disposizione un controllo maggiore e la più ampia possibilità d’intervento.

Con il digitale ritengo sia ancora più importante la preparazione e la conoscenza tecnica. Gli strumenti a disposizione sono tanti e molto potenti, questa preparazione va oltre lo scatto e prosegue, con mia soddisfazione, anche in fase di sviluppo (Post Produzione): le nostre immagini non sono più affidate ed in balia dei laboratori esterni, ma alla nostra grande creatività.
Io non credo che il digitale abbia ucciso la fotografia, penso che sia esattamente il contrario: secondo me si tratta di strumenti che nelle mani del fotografo moltiplicano la creatività. Naturalmente, occorre saperli utilizzare nel modo che si ritiene più corretto. Nel mio caso, non amo alterare l’immagine, togliere od aggiungere, ma è solo uno strumento di sviluppo dell’immagine.

La fotografia è luce e per questo ne considero molto importante la conoscenza, la valutazione del suo impatto nelle diverse ore del giorno, visitare più volte il luogo in orari differenti: vi sono ore della giornata e giorni in cui la luce dipinge la tua immagine. Occorre tempo, pazienza e fortuna per essere sul posto quando questo accade, e non sempre questo accade. Sul campo prediligo le focali corte: ho un debole per le ottiche grandangolari credo si veda anche da numerose mie foto.

Come accennato precedentemente, mi affascina la natura, la luce di certe ore della giornata e fotografare i paesaggi, fare reportage di luoghi naturali come spiagge isolate, colline, laghi, montagne e cogliere quella particolare luce, l'atmosfera e l’anima di questi luoghi e trasmetterla alle mie immagini. Le geometrie ed i forti contrasti sono un’altra peculiarità che spesso cerco di trasferire alle mie immagini, ricercandoli non solo in paesaggi naturali, ma anche nei reportage dei miei viaggi.
Foreste casentinesi
Lago di Ridracoli
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